December 21, 2011

"ReadytoMade" Caratteri


Ready to Made presenta un faccia a faccia tra le diverse esperienze creative, dai musicisti agli artisti visivi. Stiamo parlando di “Caratteri” , il nome che è stato atribuito ad un’orginale collana di libri d’artista. Il ruolo comune che viene associato a questo genere di libri è quello di esaltare il più possibile il valore “del libro d’arte” stesso attraverso l’utilizzo di diversi materiali tramite tecniche diverse. In questo caso non si tratta di semplici libri, ma diversamente dai tradizionali, la collana è interamente composta e stampata in tecnica digitale.
Rappresenta sicuramente un incontro tra la tradizione e l’innovazione, dove la generazione dei nuovi artisti incontra la filosofia dei metodi tradizionali, dall’incisione, sergrafia e xilografia.
La collana di libri inzia con un dialogo tra il leader del gruppo rock “Afterhours”, Manuel Agnelli, e l’illustratore e visual designer
Marco Klefisch.
La presentazione di “Caratteri” avverrà con un concerto di Manuel Agnelli e il chitarrista Xabier Iriondo il 16 Dicembre a Salone d’onore della Triennale di Milano.

LOLA for PROVIDERmag.it

December 11, 2011

Interview to J A Y

SIGNS
E' la nuova Rubrica di PROVIDERmag.it.
Ogni domenica mi da la possibilità di intervistare e postare medi e grandi nomi della fotografia. Non c'è un genere preciso.Seguiamo la scia di tutti gli artisti che sanno comunicare con la loro arte, lasciano "un segno", e non annoiano con l'immagine, ma raccontano una sfaccettatura importante di sé. Perchè signs? Perchè la fotografia è un segno indelebile che vale più di mille parole.



"Cosa mi differenzia dai senzatetto? Forse un paio di scelte sbagliate in meno, altrimenti potrei essere su una strada come loro." La solitudine non fa paura. E’ un campo di battaglia per la ricerca di dettagli dimenticati sotto macerie di ricordi. La fotografia diventa così il diario di un’esperienza personale. ‘A Mad Tea Party è il nome del blog di Jay, un fotografo che con i suoi scatti racconta un viaggio lontano dalla civiltà. Si allontana da un’America caotica e dai sogni infranti, tenendo tra le mani una macchinetta fotografica, con la quale scatta tutte l’emozioni che passano attraverso la sua pelle. Lo stile è inconfondibile e delinea un genere e una personalità precisa. Oggi Signs vuole condividere con voi questo artista attraverso un’intervista in esclusiva.

LOLA http://www.providermag.it/2011/12/11/signs-specials-jay/ 
Diary

                                                     

December 8, 2011

                                       Diary




December 6, 2011

Dazed & Confused: 20+20 Covers ft. Kelis + Jamie Woon

Si festeggiano i 20 anni del magazine più influente degli ultimi anni, Dazed and Confused. Nel numero di dicembre compariranno i nomi di popstar del calibro di Kate Moss, Alicia Keys e Pharrell, per il progetto 20+20 Covers che avevamo iniziato a scoprire.
Le cover del passato vengono così riprese, e rielaborate in qualcosa di nuovo e divertente. Tra i nomi appunto Kelis, la cantante statunitense comparsa sulle copertine del magazine per la prima volta nel 2003, che ora si racconta in vesti di donna matura, amante della musica e dell’arte che non parla di sè come una PopStar. Non concorda con le tendenze e non segue il mercato.
Ha duettato con artisti che spaziano da Bjork a Enrique Iglesias, con testi schietti. La cantante che ha scritto un libro di cucina ha un sogno, quello di essere inserita nella stessa categoria di Nina Simone, Kurt Cobain o Grace Jones. Se avverrà meno non lo sappiamo, ma intanto possiamo vedere la video intervista in cui ci presenta Jamie Woon, talento londinese, che sta per scavalcare la staccionata della popolarità internazionele, personaggio scelto da Kelis per affiancarla nella cover che la vede protagonista.


Lola on PROVIDERmag.it

December 4, 2011

T H O M A S.G I D D I N G S


Aveva sei anni ed era a Los Angeles quando iniziò a scattare foto con una semplice macchinetta usa e getta.
Da allora ne ha fatta di strada. Laureato non più di quattro anni fa al London College of Fashion,
Thomas Giddings è oggi la nuova promessa della fotografia.
Saltella freneticamente dalle copertine di i-D, Topman, Twin,EY, Candy,Vogue U.K e Russia.
Folle ed innamorato dell’avventura, fa della sua vita un continuo viaggio, alla scoperta di particolari che possano ispirarlo a nuovi progetti. Documenta infatti i suoi continui spostamenti tra Oklahoma, Montpelier, Messico, Avignone e Parigi. Uomini che sognano di volare si alternano a donne perse in campi di lavanda, dove a fare da arbitro è il vento.La staticità si scontra con il leggero dinamismo del tempo. In un labirinto di colori, ciò che incanta è l’intensità cromatica e poi lo sguardo, tutto il resto passa in secondo piano. Originale certamente, con tanta voglia di crescere. Una fotografia che unisce una moda che non si perde nell’ozio del business, ma si mescola con l’energia dell’arte.


LOLA PROVIDERmag.it

December 1, 2011

Kim Jones British Fashion Awards

 
“Ventesimo tra le prime 100 persone più influenti nella moda.” Questo quanto afferma la rivista The Face.Stiamo parlando di Kim Jones che si è aggiudicato il Menswear Designer of the year al British Fashion Awards. Dopo cinque anni di direzione dello studio Louis Vouitton, Paul Helbers se ne va, al suo posto lo succederà proprio lui, il britannico Kim Jones.Si distingue da subito per il suo stile colorato e vivace. Dalla stampa amato ed acclamato, ma dal pubblico un pò meno. Kim è un visionario che unisce la sartorialità ad uno streetwear sublimato, e si fa subito conoscere debuttando nel 2003 alla settimana della moda di Londra e poi l’anno dopo a Parigi. La sua passione per la moda lo porta anche a spingersi oltre il ruolo di designer. Stylist e Art Director per Dazed and Confused, Another Magazine, New York Times Style Magazine, V man e la rivista I-D. Premiati anche Sarah Burton come ‘Designer Of the Year‘, la nuova designer che tenta di portare avanti il marchio McQueen, e il grandioso Paul Smith con ‘BFC Outstanding Achievement in Fashion‘. 

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November 30, 2011

CAT


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Ispirati ai stivali da caccia Norvegesi, il marchio di scarpe Caterpillar celebra i suoi 20 anni. Lo stivale creato per sostenere i lavori più pesanti, ora entra nel guardaroba maschile, diventando un segno di distinzione per chi è attento ai dettagli. Un mix perfetto tra la funzionalità dell’abito e la ricerca di uno stile inconfondibile. Dopo aver solcato i terreni da lavoro, Caterpillar calpesta le strade delle grandi metropoli portando dentro di sé un concentrato di valori. Il passato con il suo famoso abbigliamento operaio si trasforma. Un punto a loro favore, per un’originalità senza tempo. Questo grazie all’attenta ricerca sui materiali e i colori, che hanno reso il Caterpillar giovane e fresco. Importanti sono le collaborazioni. L’ultima risale alla scorsa estate,quando vennero coinvolti alcuni graphic designer come Chuck Anderson e il No Pattern Studio , o per la nuova collezione invernale Martine Rose, tutto questo per elaborare il prodotto e renderlo più urbano e all’avanguardia possibile. Sempre al passo con i tempi Caterpillar celebra così i suoi venti anni, ed oggi lo fa con Dazed andConfused. Non solo i ragazzi, ma anche le ragazze si avvicinano a questo mondo dicendo la loro su questo stile urban molto forte e di contenuto. Come dire, un caso di come la funzionalità non sia nemico dello stile.

Lola http://www.providermag.it/

November 25, 2011

Saturdays Autumn/Winter 2011 Lookbook


Un nuovo lookbook per la collezione Autunno/Inverno 2011 del marchio Saturdays, che si lascia raccontare grazie al fotografo Clarke Tolton e allo styling di Tyler Wray.
L’obiettivo  sicuramente è quello di valorizzare attaverso gli scatti un amore per il surf e una vita giovane senza troppi pensieri. La funzionalità dei capi è importante e si amalgama perfettamente ad uno stile di vita dove al primo posto si classifica la qualità artigianale, e uno stile tradizionale, senza accantonare quindi la ricerca di una personalità ben precisa, che viaggia tra la natura e riassapora il piacere delle piccole cose. Non vi resta che dare un’occhiata alla collezione.


Lola from PROVIDERmag.it

November 20, 2011

Signs Nirrimi Hakanson

  SIGNS LA RUBRICA DI FOTOGRAFIA DI PROVIDERMAG FUORI OGNI DOMENICA
 

Fotografare diventa un modo per rivivere anche la propria infanzia. Una carrellata di sguardi, gesti che nascondono ricordi, emozioni ormai passate.
Giovanissima e da un talento fuori dal comune,
Nirrimi Hakanson è nata in Australia nella baia naturale di North Queensland, da genitori naif. Sviluppa fin da subito la passione per la fotografia e l’immagine. Un mix di colori e natura, dove non c’è distinzione tra l’ambientazione e il protagonista dello scatto. Tutto si amalgama in un solo ingrediente.
All’età di 16 anni Nirrimi iniziò a consapevolizzare che il suo non era soltanto un passatempo adolescenziale, ma che la fotografia sarebbe diventata da li a poco la sua vita. Ad aspettarla ci sono ben due premi di fotografia nazionale,lo youthweek e SOYA, l’internazionale artistswanted. I più grandi magazine iniziano a contattarla, così come un viaggio a  NYC per girare la campagna invernale della Diesel. Si definisce una zingara in un viaggio senza termine, alla ricerca di ispirazioni. ON PROVIDERMAG.IT


Lola

S E P T E M B E R shoot

ANNIE&LOLA








Photo Annalaura Masciavè Annie
Styling Eleonora Gaspari Lola

Model Federica
Make Up Valentina Pintus

November 18, 2011

A R T- T E C H

  Invasione Tecnologica
Via di fuga da un momento di crisi e mezzo alternativo per uno sviluppo immediato. Questa è la tecnologia nella moda. 
La sperimentazione sartoriale è alla base della ricerca per uno stimolo creativo non indifferente. 
Definire la personalità del brand, è possibile solo grazie ad una comunicazione ben precisa, ed è qui che entra in gioco la tecnologia. 
La moda sulle passerelle si diffonde velocemente attraverso la diretta streaming in tutto il mondo, rendendo possibile ciò che prima, appariva impossibile da realizzare. 
Usando infatti la tecnologia 3D in contemporanea a New York, Parigi, Dubai, Tokyo e Los Angeles, Burberry, con la sua collezione Autunno Inverno 2011\2012, è riuscito a trasmettere l’energia della sfilata in tutto il mondo, facendo assaporare ogni singolo dettaglio, dai colori ai tessuti fino alla musica. Ma non è tutto, perché è la tecnologia stessa che s’impregna nei materiali fino a spettacolarizzarli.
Nuovo linguaggio per Thierry Mugler, che con il suo stile scenografico e la passione per le mutazioni e la teatralità, presenta un mix perfetto tra creatività e tecnologia. Materiali innovativi e tecniche all’avanguardia anche per Alexander Wang, che ha sfilato sulle passerelle newyorkesi diffondendo una ventata di novità e voglia di sperimentazione mixando elementi opposti tra loro. Donne che si muovono su tacchi alti effetto metallo, si fondono con uno street style futuristico, unendo lana merino lavorata ad ago su tessuti techno, il tutto attraverso tecniche sartoriali raffinate e complesse.
Chi invece si presenta sempre come un grande innovatore nel proprio stile, e di certo non teme il cambiamento mettendosi in gioco con coraggio, è Marc Jacobs. Sogna e riporta in passerella donne perfette che sembrano uscite da un film anni cinquanta, con gonne strettissime e giacche avvitate fatte di latex o cellophane.
Tessuti tecnici con sfumature metallizzate, vengono utilizzati anche da Christopher Raeburn, che viene travolto dal suo animo futurista e all’avanguardia, così come per Basso and Brooke e le loro stampe mimetiche e digitali, che tuttavia non sminuiscono la femminilità.
La tecnologia si trasforma così in una speranza creativa. 

Lola FashionE_zine.it 

Intervista a Modern Showroom

Technology Revolution

La connessione tra il mondo della moda e gli altri linguaggi di creatività ed arte, sembra oggi agevolata dalla presenza di nuovi modelli di distribuzione e dalle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. La comunicazione e la creatività si evolvono e le distanze con il consumatore diminuiscono, dunque le relazioni con il mercato e gli acquirenti si rafforzano, grazie soprattutto alla presenza dei nuovi mezzi di comunicazione. La vendita online diviene così facile e veloce, e la logica della relazione è la forza portante del mercato mondiale. Cercheremo di capirne di più sul mondo delle tecnologie, e sul loro modo di rapportarsi all’arte e alla moda. Appare più come un gioco, ma poi si trasforma in un vero mezzo di comunicazione.
Rapportiamoci con la realtà del nostro paese ed intervistiamo così il primo ShowRoom con vendita Online, “Modern Showroom”. La sede, situata in Galleria del Corso a Milano, fa della vendita online il suo punto di forza, quindi chi meglio di loro può vedere la tecnologia non come una minaccia ma come un’opportunità da sfruttare.

Lola FashionE_zine.it

November 17, 2011

                                                                                Diary



                                                                          Marta

November 13, 2011

Signs Martina Scorcucchi Interview

 

Visioni perfette di sogni che sfiorano il reale. Martina Scorcucchi  è una delle nuove promesse della fotografia.
Giovane ed intraprendente continua a sperimentare diverse forme di linguaggio per esprimere un concetto di moda che si fonde con la poesia. Ogni suo scatto è frutto di una ricerca introspettiva, sfumature di emozioni che si intrecciano con i dettagli che spesso sfuggono.
All’uscita del suo ultimo VideoShoot “
Morse Code Signals” per la nuova collezione COVHERlab Spring/Summer 2012, Martina si racconta in questa edizione speciale di Signs....Check on..PROVIDERmag.it

Lola

November 9, 2011

L’Heure Du Loup Editorial


Providermag va oltre e pensa alla donna. Spaziando dalle nuove tendenze agli stili più ricercati affrontiamo con un occhio di riguardo il mondo femminile, integrando il magazine con novità interessanti. Lo stile ricercato e all’avanguardia diventa la parola d’ordine, così come gli artisti e i giovani creativi i protagonisti del nostro viaggio, che raccontano la donna in modo originale.
Vi presentiamo così ‘L’heure du loup’ il nuovo editoriale creato della fotografa
Ivona Chrzastek, con lo styling di Naz di Nicola e Kusi Kubi di Tzarkusi...

Lola 

Providermag.it 

COS S/S PROVIDERmag



Collection of Style è sicuramente riconosciuta per il suo stile elegante, ma si ha come la sensazione di avere a che fare con  uomini perfettamente sofisticati e maniacalmente ineccepibili...

Lola

PROVIDERmag.it 

November 6, 2011

Signs Hasisi Park


La fotografia è un grande diario dove raccoglie i lati più intimi e  nascosti della vita. La ragazza Coreana conosciuta come Hasisi Park spopola sul web grazie alla capacità di espressione profonda e al suo gusto per le situazioni intimiste e private. Il suo segno distintivo è sicuramente quello di concentrarsi su scene quotidiane e marcarne l’intensità....

Lola
Providermag.it  

October 30, 2011

Signs Valentina Vannicola



Sandwich di coloratissimi materassi in cui la spocchiosa regina di Andersen ha nascosto il pisello magico,casalinghe disperate alle prese con la letteratura di Don Chisciotte.
Il mondo sembra capovolgersi e ciò che è reale si mischia al fiabesco. Il comune diventa impossibile a realizzarsi. Simile a un Tim Walker ironico e ludico  che gioca portando agli estremi i capisaldi di una società tradizionalista. Stiamo parlando di
Valentina Vannicola, lettrice immaginifica, sceneggiatrice, costumista, scenografa ed esploratrice del territorio. La fotografa fa parte di un movimento definito Staged Photography.
Come una regista ha la tendenza infatti a presentare come reale scene costruite secondo le dinamiche della cinematografia, Valentina si diverte e mette in scena capolavori che vanno da Don Chisciotte di Cervantes, Hans Christian Andersen, Alice nel paese delle meraviglie di Lewiss Carroll all’Inferno di Dante.
La definiscono originale sicuramente nel panorama della nuova fotografia Italiana, ma la tendenza a riproporre il genere fiabesco all’interno di un progetto fotografico non è totalmente nuovo, così come quello di giocare su stereotipi portandoli all’estremo e contestualizzarli in una realtà che non è la loro. Tuttavia la sua bravura è premiata dall’attenzione ai particolari, alla capità scenografiche, e alla sua capacità descrittiva...Lola


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October 28, 2011

Interview Creep



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Sono giovani visionarie, alternative e determinate, senza dubbio le nuove promesse del panorama musicale come dj/producer . Stiamo per parlare delle Creep, la coppia di ragazze americane che hanno fatto tappa in italia, per un’elettrizzante serata Romana. Provenienti da un tetro underground, sviluppano una versione maledetta e scarnificata della house accaparrandosi la definizione di witch-house. Sono forti con tinte dark, come una sorta di versione horror dei Cocteau Twins. Si chiamano tutte e due Lauren,che coincidenza, ma sembrano avere personalità del tutto opposte.             
T-shirt concettuale e look non troppo complesso per Lauren Flax, invece più strong e duro lo stile della giacca di pelle borchiata di Lauren Dillard. Nonostante ciò l’intensità e la frequenza d’onda non è molto diversa.                 
Il loro successo sta anche nelle collaborazioni che sono riuscite ad accaparrarsi nel corso di questi anni di carriera. Hanno saputo mettere insieme grandi nomi della scena elettro/trip-hop da Romy Madley Croft degli XX,
Nina Sky a Planningtorock..

LOLA

PROVIDERmag.it

Moments


Diary

                                

                                   
                                                                           Maria_

October 27, 2011

Flora

Diary

                                     

                                                                            Marta